Ricordiamo che la c.d. Patente a crediti per il settore delle costruzioni è un sistema di qualificazione che assegna punteggi a tutte le imprese e ai lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili, basati su diversi criteri legati alla conformità normativa e alle buone pratiche in materia di salute e sicurezza sul lavoro. L’obiettivo è migliorare gli standard di sicurezza nei cantieri e favorire un ambiente di lavoro più sicuro e conforme alle normative.
Secondo la legge n.56 del 29.04.2024 (legge di conversione del DL 19/2024), seguita dal Decreto attuativo n.132 del 18.09.2024 pubblicato in GU n.221 del 20.09.2024, l'obbligo della patente a crediti entrerà in vigore il 1° ottobre 2024. La patente a crediti, lo ricordiamo, è un sistema di qualificazione che assegna punteggi alle imprese e ai lavoratori autonomi e viene decurtato in caso di infortuni. La dotazione iniziale di 30 crediti sarà inizialmente applicata per tutte le aziende richiedenti, con la possibilità di accumularne fino a 100 per storicità dell’azienda e attività in materia di salute e sicurezza sul lavoro (vedere Art. 5 Decreto).
CAMPO DI APPLICAZIONE
La patente a crediti è necessaria per chi opera in cantieri temporanei o mobili, come definiti dal D.Lgs 81/2008. Questi includono progetti di edilizia e ingegneria civile.
ESCLUSIONE
Sono esentate le imprese in possesso di attestazione SOA di classe III o superiore e quelle impegnate solo in forniture o servizi intellettuali.
REQUISITI PER IL RILASCIO
La patente viene emessa dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro in formato digitale, a seguito di autocertificazione di:
COME PRESENTARE LA RICHIESTA
La richiesta si inoltra online tramite il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, con possibilità di autocertificazione. È possibile presentare la domanda anche tramite intermediari delegati come Confartigianato. Il portale sarà operativo dal 1° ottobre e permetterà il proseguimento della regolare attività delle imprese nei cantieri fino al rilascio della patente. Dell'avenuta domanda dovrà essere informato anche il Rappresentante dei Lavoratori dell'azienda (RLS o RLST).
REVOCA DELLA PATENTE
In caso di dichiarazioni false o non veritiere, la patente può essere revocata a seguito di controlli successivi alla presentazione della domanda. Dopo 12 mesi, l’azienda può presentare una nuova richiesta.
INFORMAZIONI CONTENUTE NELLA PATENTE
La patente conterrà:
INFORMAZIONI SUL PORTALE
Il portale della patente a crediti includerà:
L’accesso ai dati della patente è riservato a enti pubblici, amministrazioni, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza organismi paritetici, e coordinatori per la sicurezza nei lavori.
SISTEMA DEI CREDITI
Crediti iniziali: alla prima emissione, vengono assegnati 30 crediti. i crediti aggiuntivi fino a 40 possono essere ottenuti successivamente alla insrizione in base alla storicità dell’azienda e ad altri fattori, come gli investimenti in sicurezza e formazione.
Storicità aziendale: le aziende più longeve ricevono crediti extra: fino a 10 crediti per oltre 20 anni di attività. Ogni due anni senza violazioni contestate si può guadagnare un credito aggiuntivo, fino a un massimo di 20 crediti.
Crediti aggiuntivi: é possibile guadagnare ulteriori crediti tramite investimenti in sicurezza, l’adozione di tecnologie avanzate o la certificazione ISO 45001. Fino a 40 crediti extra possono essere assegnati per queste azioni.
Decurtazione dei crediti: i crediti possono essere decurtati in caso di violazioni gravi delle normative di sicurezza, infortuni o negligenze. Un’infrazione grave può comportare la perdita immediata di 20 crediti.
SOSPENSIONE CAUTELARE
In caso di infortuni gravi causati da colpa del datore di lavoro o del responsabile del cantiere, l’Ispettorato Territoriale del lavoro può sospendere la patente. La sospensione può essere revocata solo dopo la verifica del ripristino delle condizioni di sicurezza.
RECUPERO DEI CREDITI
La valutazione e il recupero dei crediti saranno gestiti da una commissione territoriale composta da rappresentanti di INL, INAIL, aziende sanitarie e rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. Le aziende che perdono crediti possono recuperarne fino a 15 attraverso corsi di formazione, investimenti in sicurezza o altre azioni volte a migliorare le condizioni lavorative.
Rinviamo alle nostre precedenti comunicazioni in merito per ulteriori approfondimenti sulla normativa, reservandoci di comunicarvi tempestivamente i prossimi aggiornamenti normativi.
Per essere contattata/o per avere maggiori informazioni sul servizio puoi rivolgerti al ns ufficio Sicurezza Rif. Chiara Raiteri tel. 0131 286532 cell. +39 3279915373 e-mail: c.raiteri@confartigianatoal.it
Scarica il testo del Decreto n.132 del 18.09.2024 in allegato
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