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15/03/2021
» Informazioni agli Associati

EMERGENZA CORONAVIRUS: LE DOMANDE E RISPOSTE AGLI ASSOCIATI

Spett.li Aziende associate, Vi ricordiamo che con il D.P.C.M. 02.03.2021,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.52 del 02.03.2021, il Consiglio dei Ministri, ha ripreso le precedenti disposizioni normative che evidenziano il rischio epidemiologico sulla base di  specifici parametri, prevedendo una differenziazione a seconda delle zone del nostro territorio nazionale, identificate sulla base dei colori:

  • nelle “zone gialle”, all’interno della stessa Regione, è consentito lo spostamento verso una sola di tali abitazioni, una volta al giorno, tra le ore 05:00 e le ore 22:00, e nei limiti di due persone (ulteriori rispetto a quelle già conviventi), oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la responsabilità genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi;
  • nelle “zone arancioni, il medesimo spostamento è previsto all’interno dello stesso Comune;
  • nelle “zone rosse” NON sono consentiti spostamenti verso abitazioni private diverse dalla propria, ad eccezione che per motivi di lavoro, necessità o salute. In caso di controlli e sempre necessario esibire l’autodichiarazione.

Il citato decreto, conferma inoltre in via normativa le denominazioni delle zone già utilizzate finora (Capo I, II, III, IV e V  D.P.C.M. 02.03.2021).

“Zona bianca”: Regioni con incidenza settimanale di contagi inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti per tre settimane consecutive, con scenario di tipo 1 e livello di rischio basso;

“Zona arancione”: Regioni con incidenza settimanale dei contagi superiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti con scenario di tipo 2 e livello di rischio almeno moderato, o con uno scenario di tipo 1 con livello di rischio alto;

“Zona rossa”: Regioni con incidenza settimanale dei contagi superiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti con uno scenario di tipo 3, con livello di rischio almeno moderato;

“Zona gialla”: in via residuale, le Regioni nei cui territori sono presenti parametri differenti rispetto alle zone bianche, arancioni e rosse.

Il Ministero della Salute ha emanato l’Ordinanza 12.03.2021, entrata in vigore lunedì 15.03.2021, con la quale è stato dichiarato il passaggio in zona ROSSA del Piemonte, unitamente a  Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio.

La Regione Piemonte ha pubblicato DPGR n.37 del 14.03.2021 con cui sono disciplinate, dal 15 marzo al 6 aprile compresi,  le misure di contenimento dell’epidemia, adottate sul territorio regionale in base ai citati Decreti governativi ed Ordinanze Ministeriali.

Tra le limitazioni riguardanti alcune specifiche attività d’impresa all’interno della zona ROSSA:

ATTIVITA’ COMMERCIALI AL DETTAGLIO

  • sono sospese le attività commerciali al dettaglio, sia in sede fissa che in sede ambulante (art. 45, D.P.C.M.  02.03.2021), anche tramite apparecchi automatici, purché non riservati alla rivendita di generi di monopolio, ad esclusione di quelle contenute nell’Allegato 23 del citato decreto. L’accesso alle attività commerciali al dettaglio aperte è limitato ad una persona per nucleo familiare;
  • nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei mercati, dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali, altre strutture ad essi assimilabili, a eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie;
  • è fatto divieto di vendita per asporto di bevande alcoliche – anche tramite apparecchi automatici – dalle ore 20,00 alle ore 7,00 agli esercenti di attività commerciali al dettaglio;

ATTIVITA’ di RISTORAZIONE

  • sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui, a titolo esemplificativo, bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) (art.46, D.P.C.M. del 02.03.2021);
  • resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie per l’attività di confezionamento e trasporto, nonché la ristorazione con asporto fino alle ore 22,00, limitata alle ore 18,00  bar ed altre attività di somministrazione con ATECO 56.3, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze;

ATTIVITA’ di SERVIZI ALLA PERSONA

  • sono sospese  le attività inerenti ai servizi alla persona, (art.47, D.P.C.M. 02.03.2021) ad esclusione di quelle contenute nell’Allegato 24 del citato decreto;

ALTRE  ATTIVITA’:

  • sono  sospese le attività di  palestre, piscine e centri natatori, ecc. (art. 17, comma 2 D.P.C.M. 02.03.2021);
  • resta consentita l’attività motoria in prossimità della propria abitazione, purché nel rispetto del distanziamento, con obbligo di indossare sempre la mascherina, nonché l’attività sportiva esclusivamente all’aperto ed in forma individuale (art. 41, comma 2 D.P.C.M. 02.03.2021);
  • sono  sospese le attività delle strutture ricettive quali cinematografi, teatri, sale concerto, ecc. (art. 42, commi 1 e 2 D.P.C.M. 02.03.2021).

E’ sempre ammesso l’accesso ai locali di qualsiasi attività sospesa per lo svolgimento di attività di vigilanza, manutenzione, pulizia, sanificazione, ricezione merci magazzino e forniture per consegne a domicilio; 

ATTIVITA’ PRODUTTIVE :   

pur essendo in zona ROSSA è sempre ammesso lo svolgimento in sicurezza delle attività produttive industriali/artigianali e commerciali (art. 4, comma 1 D.P.C.M. 02.03.2021) nel rispetto delle misure di contenimento del contagio, applicando rigorosamente i contenuti del protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro sottoscritto il 24 aprile 2020 (allegato 12) nonché, per i rispettivi ambiti di competenza, quello nei cantieri sottoscritto il 24 aprile (allegato 13) e quello sui trasporti sottoscritto il 20 marzo 2020 (allegato 14).

Per maggiori informazioni, Vi rimandiamo alla lettura del DPCM, Ordinanza MinSalute, DPGR ed Allegati citati nel testo; in caso di dubbi interpretativi, potete rivolgervi direttamente ai nostri uffici, oppure consultare le nostre FAQ in continuo aggiornamento, ovvero le FAQ pubblicate sul sito del Governo .

Cordiali saluti

Confartigianato Imprese Alessandria






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