• Il carrello è vuoto

News

22/06/2022
» Informazioni agli Associati

NUOVA SABATINI GREEN E SUD: AGGIORNAMENTO DELLE AGEVOLAZIONI PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI AZIENDALI

COME PRESENTARE LE DOMANDE PER I CONTRIBUTI

E' stato pubblicato sulla  Gazzetta Ufficiale n. 139 del 16 giugno 2022, il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 22 aprile 2022, emanato di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, che definisce le disposizioni attuative delle due nuove linee di intervento della Nuova Sabatini per gli investimenti in beni strumentali delle PMI, ad integrazione delle linee principali degli investimenti in beni strumentali 4.0 e ordinari, già previste dalla legge di Bilancio 2020 (art. 1, c. 226 e 227, legge n. 160/2019). La Nuova Sabatini Green riguarda specificamete gli investimenti a basso impatto ambientale, mentre la Nuova Sabatini Sud é dedicata alle PMI delle regioni del Mezzogiorno.

L’apertura dei termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione per tali due nuove misure, saranno definiti con successivi provvedimenti del Direttore generale per gli incentivi alle imprese. 

Come noto, la "Nuova Sabatini" prevede facilitazioni per l’accesso a finanziamenti in favore delle piccole e medie imprese per l’acquisto oppure il leasing di macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo nuovi di fabbrica, a basso impatto ambientale e hardware, software e tecnologie digitali. In aggiunta possono ricevere un contributo in conto impianti da parte del MISE per recuperare una parte degli interessi passivi.

Oltre alla misura per gli investimenti in beni strumentali, sono previste due specifiche linee di intervento:

  • finanziamenti e contributi per investimenti in beni strumentali green, per i beni a basso impatto ambientale;
  • finanziamenti e contributi per gli investimenti da parte delle PMI del Sud Italia.

Lo scopo è quello di migliorare la competitività del sistema produttivo del Paese.

Le PMI possono ricevere un finanziamento, da parte di banche o intermediari finanziari aderenti alla convenzione con il Ministero, che deve essere utilizzato interamente per coprire le spese ammissibili per gli investimenti e deve avere:

  • una durata di massimo 5 anni;
  • un importo che va da 20.000 a 4 milioni di euro.

 

CONTRIBUTO MINISTERIALE

Il contributo in conto impianti del MISE è determinato sulla base degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e con un tasso di interesse pari al:

  • 2,75 % per gli investimenti in beni strumentali;
  • 3,575 % per gli investimenti 4.0 e gli investimenti green.
  • 5,5 % per investimenti da parte delle imprese del Sud.

Pertanto la agevolazione permette alle imprese di recuperare una parte degli interessi versati.

FINANZIAMENTO BANCARIO

Il meccanismo agevolativo della Nuova Sabatini, in tutte le sue declinazioni, e come previsto fin dalla sua istituzione con il D.L. n. 69/2013, prevede la concessione del contributo condizionata all’adozione di una delibera di finanziamento in favore dell’impresa richiedenti da parte di una banca o un intermediario finanziario aderente alla misura. Il finanziamento, che può essere assistito dalla garanzia del Fondo PMI fino all’80% dell’ammontare del finanziamento stesso, deve essere:

- interamente utilizzato per coprire gli investimenti ammissibili;

- di durata massima, comprensiva di un periodo di preammortamento o di prelocazione non superiore a 12 mesi, di 5 anni decorrenti dalla data di stipula del contratto di finanziamento ovvero, nel caso di leasing finanziario, decorrenti dalla data di consegna del bene. Qualora la fornitura in leasing finanziario riguardi una pluralità di beni, la predetta durata massima decorre dalla data di consegna dell’ultimo bene;

- di importo non inferiore a 20.000 euro e non superiore a 4 milioni di euro, anche se frazionato in più iniziative di acquisto, per ciascuna impresa beneficiaria. Ai fini della verifica del rispetto del limite di 4 milioni di euro, rileva l’importo complessivo dei finanziamenti già ammessi alle agevolazioni riferiti all’impresa beneficiaria, per i quali non siano ancora scaduti i termini di durata come comunicati dal soggetto finanziatore in sede di stipula dei relativi contratti;

- erogato in un’unica soluzione, entro 30 giorni dalla stipula del contratto di finanziamento ovvero, nel caso di leasing finanziario, entro 30 giorni dalla data di consegna del bene. 

SOGGETTI BENEFICIARI

I soggetti beneficiari si differenziano a seconda della linea di intervento considerata:

1) per la Nuova Sabatini per investimenti in beni strumentali, 4.0 e green, possono beneficiare delle agevolazioni le PMI, aventi sede legale o una unità locale in Italia, come risultante dai sistemi camerali;

2)  Per le imprese non residenti nel territorio italiano, il possesso dell’unità locale in Italia deve essere dimostrato, pena la revoca delle agevolazioni concesse, in sede di presentazione della richiesta di erogazione del contributo;

3) Per la Nuova Sabatini Sud, il contributo è invece riservato alle micro e piccole imprese aventi la sede legale o un’unità locale nelle Regioni del Mezzogiorno, come risultante dai sistemi camerali (per le imprese non residenti nel territorio italiano, il possesso dell’unità locale deve essere dimostrato, pena la revoca delle agevolazioni concesse, in sede di presentazione della richiesta di erogazione del contributo). 

Possono fare domanda per la Nuova Sabatini le PMI di tutti i settori (tranne attività finanziarie o assicurative e attività connesse all’esportazione) regolarmente iscritte nel registro delle imprese, non in liquidazione e non sottoposte a procedure concorsuali.

PROGRAMMI AGEVOLABILI

Sono ammissibili alle agevolazioni le spese relative all’acquisto, anche in leasing finanziario, di beni strumentali nuovi di fabbrica, strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi concernenti:

1) investimenti in beni strumentali: l’acquisto, o l’acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario, di macchinari, impianti, beni strumentali di impresa, attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo e hardware classificabili, nell’attivo dello stato patrimoniale, alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4, dell'articolo 2424 del codice civile, nonché di software e tecnologie digitali destinati a strutture produttive già esistenti o da impiantare;

2) investimenti 4.0: l’acquisto, o l’acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario, di beni materiali nuovi di fabbrica e immateriali, aventi come finalità la realizzazione di investimenti in tecnologie, compresi gli investimenti in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification (RFID) e sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti, come elencati, rispettivamente, negli allegati A e B alla Legge di bilancio 2017 (legge n. 232/2016);

3) investimenti green: l’acquisto, o l’acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario, di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, a basso impatto ambientale, nell'ambito di programmi finalizzati a migliorare l’ecosostenibilità dei prodotti e dei processi produttivi. I beni oggetto di agevolazione devono essere ad uso produttivo e strumentali all’attività svolta dall’impresa ed essere ubicati presso l’unità produttiva dell’impresa in cui è realizzato l’investimento. 

MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le modalità di presentazione delle domande, si differenziano a seconda della linea di intervento: 

1) per la Nuova Sabatini per investimenti in beni strumentali, 4.0 e green resta la modalità “classica”: le imprese interessate presentano alla banca o all’intermediario finanziario, unitamente alla richiesta di finanziamento, la domanda di accesso al contributo ministeriale, attestando il possesso dei requisiti e l'aderenza degli investimenti alle previsioni di legge. La banca/intermediario finanziario verifica la regolarità formale e la completezza della documentazione trasmessa dalla PMI, nonché la sussistenza dei requisiti di natura soggettiva relativi alla dimensione di impresa e, sulla base delle domande pervenute, trasmette al Ministero richiesta di prenotazione delle risorse relative al contributo. Entro 5 giorni lavorativi dalla ricezione di detta richiesta, il Ministero provvede a comunicare al soggetto finanziatore la disponibilità, parziale o totale, delle risorse. Entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di ricezione di tale comunicazione, il soggetto finanziatore adotta la delibera del finanziamento ed entro 10 giorni da tale termine trasmette al Ministero dello sviluppo economico l’elenco dei finanziamenti deliberati, con indicazione dei relativi investimenti e dei dati identificativi dell’impresa richiedente;

2) del tutto nuova è invece la procedura per la Nuova Sabatini Sud. La domanda di agevolazione, infatti, dovrà essere compilata dall’impresa in via esclusivamente telematica attraverso la procedura disponibile nella piattaforma Nuova Sabatini Sud, previo accreditamento. 

Rif. info per chiarimenti: Cristian Dolce cell. +39 3938615318   e-mail: c.dolce@confartigianatoal.it 






Torna indietro